Hey baby, i’m here again -If i say no, so the end is “yes”-

« Older   Newer »
  Share  
~Aiko
view post Posted on 5/1/2012, 23:29




altra ff!!!!
non vi preoccupare, qui niente yaoi D: xD è una storia su una ragazza di nome Hana e Minho Choi...il rapper principale degli SHINee *fissata sulle storie con gli SHINee*ehh che ci posso fare ù.ù comunque...anche qui buona lettura <3
mmmh...parte abbastanza spinta alla fine...*scappa via*

Hey Baby, i'm here again
-If i say no, so the end is "yes"



“Papà!!!!Io voglio andare a vedere Minho-oppa >_<” dissi io a mio padre. “Si adesso ci andiamo tesoro” mi rispose. A quell’età ero solamente una bambina di 11 anni perdutamente innamorata del primo ragazzo che si mostrava gentile e dolce con me. Ma per me era di più…non era solo un ragazzo famoso che invece di avere tantissime altre ragazze più belle voleva restare a giocare con me ogni volta che glielo chiedevo. Per questo io mi sentivo speciale quando stavo con lui, mi faceva sentire una principessa. Ma come tutte le favole, prima o poi finiscono. Da piccola dicevo a Minho-hyung “Ehi oppa!!! Noi due resteremo per sempre insieme vero??” e lui con un dolcissimo sorriso mi rispondeva di si per farmi sentire tra le nuvole. Sono passati 5 anni, e io non l’ho più rivisto. Con gli altri membri del gruppo sono andati a fare il giro del mondo tra tour, feste, nuove canzoni, nuovi dischi e nuove ragazze. Adesso che sono cresciuta, e sono diventata una sedicenne, mi accorgo che forse Minho restava con me per entrare nelle grazie di mio padre, il fondatore della SM Entertainment: Lee Soo Man…esatto io sono la figlia Lee Ri-Hana ma per gli amici solo Hana. Minho a quel tempo aveva anche lui 16 anni quindi adesso facendo due conti…mm…ah si 21 anni. Forse si sarà completamente scordato di me, oppure no. Però anche se fosse, io e lui non ci vediamo da tantissimo tempo, mi sentirei imbarazzata davanti a lui…meno male che non sono più ritornati a Seoul…non sarei pronta ad un confronto faccia a faccia con lui…si ricorderà sicuramente di quando gli dicevo “Oppa noi due ci sposeremo vero??”…non ci voglio nemmeno pensare. Anche se sono la figlia del fondatore della SM non sono una cantante, ballerina, attrice o una famosa qualsiasi. Da piccola ho solo fatto uno spot pubblicitario con Lee Taemin sul latte alla banana…e adesso se ci ripenso…non mi piaceva nemmeno! Quella mattina del 12 novembre, mio padre disse appena mi svegliai “Ehi Hana!!! Dai sbrigati ti devo portare alla SM per farti vedere una cosa!!” io scocciata, scesi dal letto e mi preparai. Mi misi un paio di jeans strappati con sotto delle calze bianche, sopra una maglietta con il cartello dello stop rosso e un giacchetto di pelle bianco, un paio di converse rosse e capelli lunghissimi piastrati. Salutai mia madre e io e mio padre salimmo in macchina andando verso la SM. Arrivammo davanti ad un grande palazzo solo di mio padre con la scritta SM ENTERTAINMENT-LEE SOO MAN. Salimmo in ascensore e arrivammo al 12° piano. Lì incontrammo le f(x), poi mio padre mi fece aprire la sala dei ricevimenti e dentro trovai…un bancone pieno di dolci e rustici, tantissime persone e tra queste persone vi erano due ragazzi con i capelli biondi seduti in ginocchio sul tappeto, altri due con i capelli castani quasi rossicci in piedi davanti al bancone e un ragazzo davanti a me, molto alto. Non sapevo chi fossero. Mio padre mi disse “Questo è per te Hana!!” io lo guardai con letteralmente un punto di domanda disegnato sulla faccia, dissi “Ehm…cosa è per me??” il ragazzo che fino a poco tempo fa mi stava davanti, indietreggiò di un paio di passi e con le braccia aperte mi disse “Ehi Hana ti ricordi di me?? Dai vieni qui Makane!!!!” io avanzai piano piano, lo fissai per un paio di secondi e poi gli presi la mano e gliela stretti. Lui mi guardò perplesso, poi mi disse “Bè che c’è?? Perché non mi abbracci??”-“Bè perché…mi hanno insegnato fin da piccola che non bisogna abbracciare gli sconosciuti…”-“Ma davvero non ti ricordi di me??”-“Ehm…in verità…ah aspetta tu sei….!! Ah no non me lo ricordo…” tutti scoppiarono a ridere ma io no…perché non capivo chi era quello strano tizio!!! Mi girai verso gli ospiti e facendo loro la linguaccia dissi “Ehi che vi ridete!! Io ho un vuoto di memoria e voi ridete!!!” poi uno dei due ragazzi biondi si alzò, si diresse verso di me e mi disse “No…stiamo ridendo perché tu sei tarda…” io diventai rossa dalla rabbia e pensai “Ehi ma chi si crede di essere questo qui?? Cos’è tutta questa confidenza??!!” poi di nuovo il ragazzo sconosciuto mi disse “Eh va bene…allora visto che non ti ricordi di me sarò io a dirti chi sono…Hana io sono….Minho” io spalancai gli occhi poi dissi tra me e me “No non può essere lui…!!” quasi con le lacrime agli occhi dissi un lunghissimo “Ahhhhhhhhhhhhhhhhhh”, poi lui riaprì le braccia e mi disse “Bè?? Non vieni ad abbracciare il tuo oppa??” io indietreggiai un secondo, poi pensai che lui era il MIO Minho, il mio compagno di giochi, il mio migliore amico, il mio finto marito. Così corsi da lui e lo abbracciai. Per un momento ricordai dell’ultima volta che ci siamo visti…è stato così brutto….”Ma tornerai presto oppa??”-“Si certo tornerò in tempo per il nostro matrimonio!!” ma in fondo…mi ha detto un sacco di bugie…mi illudeva….salutai tutti e passammo il resto della giornata insieme. Io mi misi a parlare con Minho. Lui mi chiese come andavo a scuola e quanti anni avevo. Poi toccammo un tasto dolente, cioè….”Hai gia il fidanzatino Hana??” io gli volevo rispondere “Bè veramente…sei tu” ma dalla mia bocca uscì solo un no. Poi lui mi disse che era…fidanzato. C’E IL MIO MINHO FIDANZATO??!! Volevo morire…lui me l’aveva promesso…lui mi aveva promesso che non avrebbe guardato altre ragazze oltre me…che stupida che sono stata…e io che ci ho creduto per tutto questo tempo!! Mandai giù anche questo rospo…e gli chiesi chi era. Lui mi disse che era una fan che aveva conosciuto in un tour a Parigi…Angelique…le ragazze francesi sono molto carine…quindi non credo che preferisca me a lei…uffa non è giusto!!! La conosce solo da 6 mesi invece lui mi conosce da quando sono nata!!! Ma a pensarci…questo è un amore impossibile…io sono più piccola di lui di cinque anni…non potrà MAI funzionare…quindi è meglio che io me lo tolga dalla testa prima che mi ci riaffezioni ancora di più. Finita la serata, io e mio padre salutammo tutti quanti. Lui rimase lì per sbrigare una faccenda e mi lasciò andare a casa da sola. Iniziai a camminare, poi ad un certo punto sentii dei passi avanzare sempre più veloci dietro di me, pensai “Oh no è uno stalker!! E adesso che faccio??!!” dopo 5 minuti buoni, mi girai arrabbiata urlando a quel tizio “EHI MI VUOI LASCIARE IN PACE?? NON CE L’HAI UNA VITA??!!” quel ragazzo mi tappò la bocca dicendo “Ehi Hana zitta!!! Sono Minho!!” lo guardai sorpresa, poi mi scusai per il mio comportamento e gli chiesi perché mi stava seguendo. Lui rispose “Perché le ragazze di 16 anni non dovrebbero andare in giro da sole alle 9 di sera u.u”-“Ah si?? Guarda che io so badare a me stessa!!” non me ne ero neanche accorta ma…sono arrabbiata con lui!! E la cosa strana è che non so neanche il perché…ad un certo punto a lui squillò il cellulare, “Ciao Angel…sono appena uscito dalla SM per accompagnare una mia amica a casa sua…adesso vengo subito a dopo” riattaccò, gli dissi “Sei uno di poche parole eh??”-“Bè si…non mi piace molto parlare al telefono” iniziammo a camminare insieme…quella sera faceva proprio freddo…visto che stavo solo con una maglia e con il giacchetto di pelle, iniziai a tremare come una foglia. Minho mi guardò per un istante e mi disse “Hai freddo?? Vieni qui che ti riscaldo” mi avvicinai a lui, aprii la sua giacca e mise il mio corpo attaccato al suo. Riuscivo a sentire il suo battito…era così bello…ma NO!! Non posso innamorarmi ancora di lui…così mi tolsi e lui incredulo mi guardò con gli occhi da cucciolo, io diventai rossa e mi giustificai dicendo “Grazie ma adesso sto meglio…” sul suo viso scrutai un accenno di un sorriso. Mi ricordo, quando ero piccola per farmi smettere di piangere, mi bastava solo un suo sorriso per riavere il buon umore e credo che funzioni anche adesso. Finalmente arrivammo a casa, lui mi disse “Bene…allora ci vediamo ok??” io annui sorridendo e lui si riavviò. Non mi andava di farlo ritornare a casa da solo con quel freddo ma se lo facevo entrare in casa, non so quello che sarebbe successo quindi…NO. Erano le 10 passate e mamma ancora non era arrivata. Mi feci una bella doccia calda e mi ficcai dentro le coperte a vedere il mio programma preferito: Star King. Il giorno dopo, suonò la sveglia alle 7.30 e quando andai in cucina, vidi un bigliettino scritto da mia madre:
“Buongiorno Hana, volevo avvisarti che io e tuo padre stiamo affrontando un viaggio di lavoro che durerà circa un mese. Tanto ormai sei diventata grande giusto?? Miraccomando fai la brava e non combinare casini!! Se ti serve una mano chiama zia Cho-Mi. Il suo numero è sul frigo. Ci manchi, ti volgiamo bene. Mamma e papà”
Wow ma che forte!! Ho una casa di 250 mq tutta per me!!! No però mamma e papà si fidano di me quindi se voglio che mi lasciano altre volte a casa dovrò comportarmi da ragazza responsabile u.u. Detto quello, feci colazione, mi lavai, mi misi la divisa e andai a prendere la metro. Come al solito era affollatissima. Arrivai davanti scuola alle 8.00, incontrai le mie amiche e raccontai loro cosa era successo il giorno prima. Si misero ad urlare come galline “No non ci credo!! Quindi hai incontrato quei grandissimi fighi!! C’era Jonghyun?? E Key?? Taemin, Onew, Minho??!!” ormai mi ci ero fatta l’abitudine…perché ogni volta che parlavo dei gruppi nati sotto l’etichetta della SM si comportavano così. Passarono le nove ore di scuola e finalmente uscì da quella prigione. Con mia sorpresa, all’uscita trovai Minho…gia Minho…ad aspettarmi dentro la sua bellissima macchina blu metallizzata. Mi bloccai davanti a lui e con aria stupita gli chiesi cosa ci faceva davanti alla mia scuola. Lui rispose “Dai su sali in macchina e non fare tante domande!!”-“Ehm scusa…questo è un sequestro di persona??”-“Ma no dai sbrigati!!”. Salì in macchina come mi aveva detto lui e dopo 10 minuti arrivammo di fronte ad un parco giochi. Io gli chiesi “Ma cosa siamo venuti a fare qui??”-“Seguimi…” mi portò davanti ad una giostra chiamata “Il primo bacio” ed entrammo. Era un’aria chiusa. C’era un giardino, una fontana, degli alberi e delle panchine. Ci mettemmo seduti e dopo circa 2 minuti lui mi disse “Credo che tu non ti ricordi di questo posto…ma io me lo ricordo perfettamente. Questo è stato il primo luogo dove ti ho dato un bacetto sulla guancia.” Io diventai rossa, lui mi guardò e si mise a ridere. Dopo 15 minuti uscimmo, e andammo a fare una passeggiata. Io gli dissi “Sai…questi non sono degli abiti adatti per fare una passeggiata al parco…non credi che dovrei cambiarmi…??” lui senza rispondere, mi sorrise. Ad interrompere quella bellissima giornata, fu il cellulare di Minho che squillò circa 5 volte da quando eravamo andati a fare una passeggiata…e tutte quelle chiamate sono state fatte dalla sua fidanzata…però lui non rispose nemmeno ad una delle sue chiamate e quando io gli chiedevo perché non rispondeva, mi faceva la linguaccia e mi diceva che non erano affari miei. Quella stessa sera mi chiese se volevo andare a mangiare da loro visto che i miei genitori non c’erano. Ed io ovviamente accettai. Tutta contenta andai a casa e mi cambiai. Mi misi una gonna di lana corta verde chiaro con delle calze marroncine abbastanza pesanti sotto. Sopra avevo una maglietta accollata con un gilè di lana verde sopra e i capelli li avevo mossi con una molletta a forma di fiore rossa e delle ballerine verdi. Mi presentai a casa loro alle 8 in punto e mi aprì alla porta Onew con il suo solito sorriso sfavillante. Mi disse “Oh ma guarda chi c’è!!! Hana entra pure”. Entrai nella loro casa, la casa che gli aveva regalato mio padre. Era una casa molto accogliente e mi misi a guardare tutto l’arredamento della casa, però ad interrompere quel momento fu Taemin, il maknae che mi disse “Ehi e questa qui?? Qui l’ha invitata??!!”-“Ehi ti ricordo che ‘QUESTA QUI’ ha un nome, stupido!!!” lui mi guardò con aria di sfida e dopo 2 minuti sentii aprire la porta, era Minho. Indossava una tuta da ginnastica bianca, aveva un asciugamano sulle spalle, una bottiglietta ormai vuota in mano e un paio di cuffiette alle orecchie. Rimasi quasi incantata dalla sua bellezza poi lui se le sfilò e facendomi un bellissimo sorriso mi salutò. Lo aspettai sul divano e passati 10 minuti arrivò e si sedette vicino a me. Ad un certo punto mi abbracciò così a buffo (?) e mi disse “Scusami ma prima non ti ho potuto abbracciare perché ero tutto sudato” ma a me non sarebbe dispiaciuto se l’avesse fatto…comunque…alle 9.00 la cena era pronta e stava gia sul tavolo. Vidi Key indaffarato a preparare il dessert e quando mi avvicinai a lui gli dissi “Ti serve una mano??” stava con la testa girata ma quando si girò per guardarmi…non potei fare a mano di farmi scappare una risata perché era tutto sporco di farina, zucchero e cioccolato. Sembrava una casalinga disperata e quasi con le lacrime agli occhi rispose “Si per favore!!”. Io mi tolsi la giacca e mi infilai il grembiule. Iniziai a fare l’impasto per la torta. In verità non l’avevo mai fatto…poi Minho guardando l’impasto disse “Eh no così non va bene…” mi sorrise (ma sta sempre a sorride questo?? Mha .-. ahahahah –commento dell’autrice-) e mettendosi anche lui il grembiule si mise dietro di me. Mi prese le mani e con le sue mi faceva fare un movimento ondulatorio per fare bene l’impasto. Stava per prendermi un collasso….oh mio dio….però…..NO non devo farmi prendere da lui…lo so me lo sta facendo apposta!!! Appena finimmo io lo ringraziai e Key mi fece mettere l’impasto nel forno. Appena pronto, lo cacciammo fuori e adesso inizia il divertimento. Key mi diede quella cosa che spruzza il cioccolato ed iniziai a giocarci, poi la incominciai a mettere sulla torta ed infine Key ci mise anche dei fiorellini di zucchero. Era venuta proprio bene. Key mi ringraziò ed iniziammo a mangiare. Era tutto buonissimo, ma da un po’ di tempo continuavo a notare che Taemin mi guardava male…la serata passò benissimo tra giochi, risate, coccole e ma si….anche i bronci del maknae. Verso le 11.00 andai in bagno e trovai Taemin davanti alla porta. Gli dissi “Dai fammi passare devo andare in bagno…” e non rispose. Io insistetti ma lui non rispondeva. Poi mi prese per i fianchi e mi appoggiò al muro. Mi disse “Cosa vuoi…??”-“Ma cosa vuoi te??!!”-“No dimmelo…non mi darò pace finche non me lo dirai…”-“Ma veramente io non voglio niente…”-“Io lo so perché sei venuta qui…perché vuoi approfittarti di Minho vero??!! Sei solo una ricattatrice…sei diventata amica di Minho solo perché vuoi essere famosa a tutti i costi…ma non ti accorgi che Minho tiene molto a te….si mi ha fatto due coglioni così con questa storia…dice a tutti <è si avete visto Hana??!! Mamma mia è diventata molto bella”> Hana di qua, Hana di la….solo Hana…ecco quindi vedi quello che devi fare…”-“Taemin tu….mi stai accusando ingiustamente…non è vero….io tengo a Minho forse anche di più di quanto lui tenga a me…non è giusto….io sto soffrendo più di te….perché lui aveva detto che niente e nessuno ci avrebbe mai separati…e invece adesso per colpa della sua fidanzata ogni giorno con le sue provocazioni devo fare a pugni con me stessa per non saltargli addosso…” lui mi lasciò andare e se ne andò….mi sembra che abbia capito come mi sento…speriamo! Ritornai dai ragazzi e feci finta di niente…ci mettemmo a giocare alla Wii e verso le 11.40 mi addormentai sul divano. Non me ne accorsi ma passai tutta la notte a casa loro. Jonghyun con delicatezza mi portò nel suo letto e lui andò a dormire sul divano. La mattina dopo, mi svegliai alle 10.50 e mi svegliò l’odore della cioccolata calda di prima mattina che aveva preparato Key. Mi alzai dal latto e andai in cucina. Diedi il buongiorno a Jonghyun, Onew, Key e Taemin ma di Minho non c’era nemmeno l’ombra. Chiesi a Onew dov’era Minho e lui rispose che stava ancora a letto si perché lui adora dormire fino a tardi la domenica. Verso le 11 lo andai a svegliare. Alzai piano piano la serranda. I raggi del sole penetravano dalla finestra e andavano a illuminare il viso angelico di Minho. Era così bello vederlo dormire…sembrava un bambino!!!Piano piano iniziò ad aprire gli occhi. E, con sguardo malizioso mi disse “Ehi giorno…sei venuta qui per entrare nel mio letto??”-“Ma Minho che dici!!!”-“Ahahahah no era solo per sapere comunque…se vuoi ti ci puoi mettere…” e mi fece l’occhiolino. Avrei tanto voluto ma…NO…ormai credo che il no stia diventando la mia parola preferita…lui si alzò, e mentre stavo ancora in ginocchio, di sorpresa mi prese e mi buttò sul letto e disse “Bene adesso mi diverto!!” si buttò anche lui ed iniziò a farmi il solletico poi incominciò a darmi dei piccoli bacetti sul collo…ok….queste non sono cose che si fanno con la propria fidanzata??!! Quando si era accorto anche lui di quello che aveva fatto si rialzò e disse “Ehm scusa io non…”-“Non fa niente Minho io non conosco la tua ragazza quindi non posso dirle niente stai tranquillo…” mi sorrise ed andammo insieme in cucina. Dopo aver fatto colazioni mi vestii come mi aveva consigliato la Divah. Minigonna di jeans invernale con delle calze pesanti sotto, degli stivali bianchi, una maglietta scollata rosa con un’altra maglietta con il collo alto sotto e un giaccone bianco. I capelli erano raccolti da una coda boccolata. Così anche Key si vestì e mi portò a fare shopping sfrenato. Svaligiammo quasi tutti i negozi di Seoul e senza rendercene conto, si erano fatte le 12.30. Ritornammo a casa e per nostra fortuna, i ragazzi ci avevano gia preparato il pranzo. Entrammo dentro con circa 9-10 bustone pesantissime, e quando Jongh ci vide disse a Key “Avete comprato poca roba eh??”-“Si solo il minimo indispensabile per sopravvivere altri 3 giorni” e gli fece l’occhiolino. Dopo aver mangiato, mi andai a fare una bella doccia calda. Aprì l’acqua, ci misi il bagnoschiuma, mi spogliai ed entrai dentro. Si stava benissimo…l’acqua era caldissima e con il freddo che c’era fuori mi sembrava l’ideale!! Passarono 10-15 minuti, poi uscii ma mi accorsi di aver dimenticato gli abiti puliti in camera mia quindi questo vuol dire che devo uscire con l’accappatoio! Aprii piano piano la porta per non far sentire a nessuno che stavo uscendo, poi sentii delle voci provenire dal salotto…una voce maschile e una femminile. Mi affacciai per vedere chi erano e con mia grande sorpresa dedotti che quella ragazza che in quel momento si stava baciando con Minho era la sua fidanzata…mamma mia quanto stavo rosicando!!! Passai davanti a loro senza problemi, poi quando la ragazza mi vide, disse a Minho “Tesoro…questa qui chi è??!!”-“Oh lei è la ragazza di cui ti parlavo…Hana lei è Angelique”-“Molto piacere Hana…”-“Piacere mio…-poi mi guardai- ehm so che questo non è il momento adatto e io non sono del tutto vestita ma…ho dimenticato i miei vestiti nella mia camera…scusate” e ridendo Minho si alzò, mi scompigliò i capelli e disse “Dai su sbrigati se no con i capelli bagnati ti prende una sincope!!!” io corsi nella mia camera, ripassai davanti a loro e me ne ritornai nel bagno. Bella ragazza…alta, magrissima peggio delle SNSD, bionda, occhi verdi, carnagione chiara e labbra rosse…praticamente una Barbie. Mi vestii, mi misi una vestaglia pesante di lana, con delle calze bianche, un paio di pantofole con il coniglietto e andai in salone. Durante il tragitto, incontrai Taemin che mi disse –sempre molto delicato-“Ehi io quelle pantofole le indossavo quando avevo 6 anni…”-“Io invece bevevo il latte alla banana quando ne avevo 3!!” bene tutti i giorni sarebbe stato così…botta e risposta, botta e risposta. Me ne andai da Minho e la francese ma li trovai abbracciati, poi lei prese l’iniziativa ed iniziò a baciarlo. Minho mi guardò e i suoi occhi credo che volevano dirmi “Ti prego mandala via!” io entrai e feci un evidente colpo di tosse e i due si staccarono. Angelique ridandogli un bacio a stampo se ne andò dicendo “Mi mancherai molto…ci vediamo fra 3 mesi amore mio…” lui la salutò, poi io mi sedetti vicino a lui e gli chiesi il perché di quella frase. Lui mi disse che lei sarebbe dovuta partire tra un ora per andare a trovare i suoi genitori in Francia. Ohh finalmente un po’ di pace!! Adesso non c’era più Angelique a disturbarci…no aspetta…ma che dico??!! No!!! Lui mi sorrise e asciugandosi una lacrima se ne andò dilla. Wow…sembra tenerci molto a lei…ok adesso farò una bella cosa…gli farò dimenticare per questi 3 mesi la sua ragazza e riporterò un bellissimo sorriso sul suo volto!!! Yuppi!!! Mentre saltavo dalla felicità Taemin, come al solito, mi disse “Perché esulti?? Hanno appena fatto vedere i Teletubbies in tv??”-“Oh ma come sei simpatico Tae…” mi fece la linguaccia e se ne andò. Io per tutto il pomeriggio mi rinchiusi in camera e, povero Onew, visto che quella stanza era anche sua, io non lo facevo entrare neanche per prendere i vestiti puliti…mi sento leggermente in colpa...però alla fine quel pomeriggio a pensare e a ripensare su quello che io e Minho potevamo fare è servito a qualcosa!! La sera, andammo tutti insieme a mangiare al ristornante cinese. Arrivammo lì alle 8.00 e prendemmo un tavolo. Jonghyun stava vicino a Onew, che stava vicino a Taemin, che stava vicino a Key, che stava vicino a me e alla mia destra c’era Minho. Per iniziare, la signorina ci portò un alcolico che mettevano in una piccola ciotolina. Io, visto che non avevo mai mangiato al ristornante cinese, non sapevo cos’era, così lo lasciai. Key mi chiese perché non lo bevevo, io gli risposi che non l’avevo mai bevuto prima quindi quella non sarebbe stata la prima volta. Poi Taemin s’intromise dicendo “Ma si dai bevi bevi che è buonissimo!!!” Minho lo fulminò con lo sguardo…poi io guardai Tae che mi provocò. Mi disse “Tanto non ti regge berlo…”-“Ah si?? Vediamo!!”. Mi alzai dalla sedia presi l’alcolico e tutto d’un fiato lo mandai giù. Taemin mi guardò stupefatto e Minho gli disse “Ma sei cretino o cosa??!! Non l’ha mai bevuto non sappiamo che effetto le farà!!” tutti quelli dei ristornante si misero a ridere ed io, sentendomi al centro dell’attenzione, diventai tutta rossa e mi sedetti. Tutto sommato, la serata proseguì piuttosto bene…poi io mi feci accompagnare da loro a casa mia perché non volevo creare altri disturbi, loro mi dissero –apparte Taemin- che per loro non c’era nessun problema, ma io insistetti, anche perché la mattina dopo ricominciava la scuola e quindi dovevo alzarmi presto. 19 dicembre. Andai a scuola con l’autobus, mi stavo congelando. Mi ero scordata di mettermi i guanti così riscaldai le mani con il calore della bocca. Avevo deciso che quel giorno avrei dovuto comprare dei regali per gli SHINee. Alle 4.30 andai in centro ed entrai nel primo negozio di cucina che incontrai. Allora…ad Onew, comprai un bel libro intitolato “101 modi per cucinare il pollo”. Poi mi diressi verso un negozio d’abbigliamento, e comprai a Key una bella collana con la ‘K’ brillantinata, a Jonghyun comprai un pallone da basket e un canestro per esercitarsi visto che lui non è un ‘asso’ nel basket ed infine al makane comprai una fornitura di latte alla banana per 2 mesi. Quindi restava solo Minho. Girai e rigirai per tutta la città ma non riuscì a trovare il regalo perfetto. A pensarci bene…io non conosco molto bene i suoi gusti…in effetti…io non so proprio niente della sua vita!! Non so com’è quando sta con gli amici, non so il suo carattere, come si comporta in una situazione imbarazzante…non so un cazzo!!! Dopo svariati tentativi, me ne ritornai a casa. Vidi che c’era un messaggio nella segreteria. Lo ascoltai. Era Jonghyun, che mi disse “ehi ciao piccola!!! Parlo a nome di tutti si perché vedi qui c’è uno in particolare che…ehm…come posso dire…che ti –Minho si mise ad urlare dicendo ‘PORCAPUTTANA CHE CAZZO DICI??!!’- ehm si vabbè stavamo pensando che… visto che stai da sola a Natale potevi venire qui da noi se ti fa piacere…aspettiamo una tua risposta….ah si sono Jonghyun!!!” lo dice alla fine che è lui “-.- . Chiamai a casa loro e mi rispose Minho. Era la prima volta che gli parlavo al telefono e mi sentivo un po’ in imbarazzo…”Ehm…ciao Minho sono Hana…volevo dirvi che per Natale va bene per me…anzi va più che bene!!”-“Bene perfetto allora ci vediamo venerdì…ciao Hana” e riattaccai. Andai a vedermi allo specchio ed ero tutta rossa!!! Stavo andando a fuoco, così mi sciacquai la faccia. Il giorno dopo riandai in centro e mentre stavo passeggiando per la strada vidi tutte coppiette che si facevano le coccole “Amore questo è il Natale che passerò più bello di tutta la mia vita!!” in un certo senso…in effetti io non ho avuto un “Natale più bello della mia vita” si perché…ogni anno i miei genitori sono costretti a partire sotto il periodo di Natale, quindi io devo restare a casa di mia nonna. Ma quest’anno se non c’erano i ragazzi, io il Natale non l’avrei passato con nessuno perché mia nonna è morta…e sono anche invidiosa di quelle ragazze che possono dire “Amore cosa mi fai per Natale?? Amore che ne dici se andiamo a farci un viaggetto sulla neve?? Amore stiamo dai tuoi o dai miei?? Amore vorrei tanto quell’abito per Natale…” si…sono gelosissima. Mentre ci pensavo, una lacrima rigò il mio viso, e in quel momento passai davanti a Minho, che vedendomi triste mi fermò e mi afferrò per un polso salutandomi e chiedendomi perché stavo piangendo. Io gli dissi “No niente stavo pensando a una cosa…e la lacrima mi è scesa senza che me ne accorgessi…” ma in quel momento, anche questa volta senza accorgermene, le lacrime continuavano a scorrere. Minho si avvicinò a me, ed io istintivamente, lo abbracciai. Minho, prima che aprissi bocca, mi portò nel parco che stava lì vicino. Io iniziai a sfogarmi con lui…gli dissi tutte le sensazioni che provavo vedendo le coppie di fidanzati…e le sensazioni che ho provato vedendo lui e Angelique. Gli dissi che non volevo più restare da sola…”Perché io non posso essere come quelle ragazze?? Perché non posso dire le stesse cose che dicono loro?? Sono stata sempre da sola…sola con mia nonna…non è giusto!!! Io non potrò mai provare le sensazioni che provano quelle ragazze perché io non ho nessuno da amare!! Perché…??!!” lui non rispose ed io, mi misi le mani sulla faccia per nascondere le lacrime che continuavano a scendere. Minho, mi alzò il mento e fece smettere il mio pianto dandomi un dolce bacio sulle labbra. Erano così calde…all’iniziò fu un bacio a stampo, però poi lui andò sempre più in fondo fino a far toccare le lingue e a quel contatto indugiai, però poi ci presi la mano e andavo tranquilla. Wow…ecco cosa provano le ragazze quando baciano i loro ragazzi…non ho mai provato questa sensazione…è stupenda!!! Però poi pensai a Minho e ad Angelique…pensai che lui era gia fidanzato…però non me ne importava niente perché non si può più tornare indietro. Quello era il momento mio e di Minho, e niente e nessuno l’avrebbe potuto rovinare. Dopo 2 minuti ci staccammo e Minho mi abbracciò. Disse, sussurrandomi all’orecchio “Da ora in poi non sarai più da sola perché hai me” e io al solo sentire quelle parole, mi salì un brivido lungo la schiena. Ed io gli dissi un piccolo “grazie…” e mi ribaciò. Riprendemmo a camminare ed io gli chiesi “Cosa stavi facendo prima che mi incontrassi??”-“No niente…”-“Dai su dimmelo!!!-“No no…è un segreto” e mi fece l’occhiolino. Poi, mentre stavamo camminando, lui mi prese per mano. Pensai che con lui avrei provato tantissime emozioni nuove che non avevo mai provato prima. Ero entusiasta per ogni minima cosa che mi faceva. Andammo di nuovo al parco, e vedemmo tantissime coppie sedute sulle panchine che si baciavano…mi sentivo leggermente in imbarazzo. Ci sedemmo anche noi, poi lui notò che ero diventata rossa, si avvicinò a me e mi disse “Ehi guarda che non sono sempre io che devo prendere l’iniziativa…”-“In che senso??”-“Non lo so bho…fai tu” io mi guardai intorno per controllare se c’era qualcuno che ci stava guardando, così mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio a stampo, e mi rimisi al mio posto, poi mi disse “Dai Hana…io so che tu puoi fare di meglio…molto meglio” mi stava istigando!! Così avvicinandomi alle sue labbra dissi “Ah si??”. Iniziai prima a mordere il suo labbro inferiore, poi lo iniziai a baciare, e posso assicurare che sono stata molto brava. Senza che noi ce ne accorgessimo, c’era una bambina che si stava guardando e disse alla mamma “Ehi mamma questi due ragazzi stanno facendo cose strane con la lingua!!”-“Hyo-ri non guardare…” poi la mamma guardandoci ci fece l’occhiolino e se ne andò via. Lui mi riaccompagnò a casa e mi diede un bacio stampo dicendomi “Prima sei stata proprio brava…continua così e alla fine avrai un premio”, mi fece la linguaccia e se ne andò. Il giorno dopo ricevetti un messaggio alle 8.00 da Minho mentre mi stavo avviando a scuola:
“Buongiorno amoreeeeee!!! Come sta la mia maknae oggi?? Sai in questo momento sto passando davanti al sexy shop e ti sto pensando…chissà come sei in biancheria intima…non so forse un giorno lo scoprirò…hihi <3 comunque ti volevo chiedere…oggi pomeriggio ti va di andare al cinema, noi due…da soli…aspetto una tua risposta ;3
Minho”
Tutta entusiasta, gli inviai un altro messaggio con la risposta, che ovviamente era si. Per tutta la giornata pensai a Minho…poi per la mia testa passò anche un altro pensiero…c’è lui è fidanzato con Angelique…adesso che succederà?? Bè forse ne riparleremo tra 3 mesi quindi…fino a quel momento non c’è pericolo. Alle 4.30 presi il volo fuori dalla scuola e andai a casa per cambiarmi. Mi misi un paio di jeans, un maglione bianco, delle converse bianche, un giubbotto lungo bianco e i capelli mossi con la frangia piastrata. Arrivai davanti al cinema alle 5 in punto ma Minho ancora non era arrivato. Lo aspettai per 10 minuti e ne mancavano 2 all’inizio del film. All’ultimo minuto vidi un ragazzo venire verso di me, era Minho. Arrivò con il fiatone, mi diede un bacio sulla fronte ed entrammo. Stavamo vedendo il film: Hachiko. Era una storia molto triste di un cagnolino che muore di vecchiaia aspettando per molti anni il suo padrone, ormai morto, alla stazione. Non c’erano molto persone nella sala, allora io e Minho ci mettemmo comodi. Le nostre gambe erano sopra lo schienale delle altre poltrone davanti a noi, io stavo abbracciata a lui…era così caldo…mamma mia sarei voluta restare tra le sue braccia ancora per un po’ ma visto che il film era finito, dovevamo uscire. Passarono 2 giorni. 22 dicembre. PORCAPUTTANA TRA 3 GIORNI E’ NATALE E IO NON HO ANCORA COMPRATO UN CAZZO DI REGALO A MINHO!!! Minho mi invitò ancora ad uscire ma io gli dissi di no perché dovevo –scusa- comprare un regalo di Natale per la mia amica. Non so proprio che fargli ç_ç uscì anche con Jonghyun e insieme andammo alla ricerca del regalo perfetto di Minho. “ma perché ci tieni così tanto a fargli un regalo speciale?? Ti…piace???” mi disse, ma ovviamente gli SHINee non sapevano niente di noi due. “Perché…sai lui è un mio amico fin da quando ero piccola quindi tengo molto a fargli un regalo tanto speciale per simboleggiare la nostra amicizia…” ammazza come sono brava ad inventarmi cazzate!! Entrammo in un negozio di articoli sportivi. Jonghyun mi consigliò di prendergli gli scalda muscoli che gli servivano tanto, ma il commesso insisteva a farmi comprare una tuta. Io poi alla fine non comprai niente. E grazie a Jonghyun quel pomeriggio passato con lui non servì a niente -.-. 23 dicembre…no…non posso crederci…forse lui mi ha gia fatto il regalo e io ancora niente!! Mamma mia che schifo…voglio che il mio regalo per lui sia qualcosa di veramente speciale…avevamo deciso che avremmo detto agli altri che stiamo insieme la notte di Capodanno. Il 23 pomeriggio, stavo ancora cercando il regalo per Minho quando…si lo trovai. È stata la prima cosa che mi è saltata addosso, e anche se non è molto grande e non è il massimo, per me ha un significato molto dolce e spero che gli piacerà!! Finalmente arrivò il 24 dicembre…andai a casa loro alle 11 di mattina. Mi misi un pantacollant nero con una maglia larga sopra, degli stivali comodi bianchi e i capelli raccolti da due codine. Mi portai anche il cambio per la sera e i giorni seguenti. Entrai dentro casa con 4 bustone e una più piccola e le misi sotto l’albero. Notai che c’erano anche altri 4 regali. Salutai tutti, ma come al solito mancava Minho. Chiesi agli altri dov’era e mi dissero che era andato a comprarmi il regalo di Natale…all’ultimo minuto wow peggio di me…comunque aiutai Key a preparare il pranzo, io e Jonghyun attaccammo le decorazioni in casa, Taemin mi aiutò ad apparecchiare la tavola e Onew…Onew stava sul divano a vedere la televisione. Verso le 12.30 arrivò Minho, però non aveva niente in mano strano…quando mi vide mi stava per dare un bacio ma fu interrotto da Taemin che gli diede il suo regalo dicendogli “Ehi hyung questo è per te!!!”-“Oh grazie maknae”. Poi mi disse sottovoce “io…tu…insieme in camera mia sta sera…” io, rossa, annuì. Il pranzo era ottimo, abbiamo mangiato così tanto che non era avanzato niente, specialmente il pollo. Dopo il pranzo, giocammo a carte e a tombola tutto il giorno. Ed io, come al solito, perdevo sempre. “Ah ah ah!!! Sfigata perdi sempre!!!”-“Oh ma come sei simpatico anche oggi Taemin!!”. Arrivò la sera, e visto che nessuno aveva voglia di mangiare, ci mettemmo seduti sui divani e Jonghyun si mise a suonare il pianoforte, accompagnato dalla voce di Onew mentre cantava “Last Christmas”. Era un momento magnifico…non avevo mai fatto queste cose a Natale, quindi è ancora più speciale!! Io chiesi a Minho se sapeva suonare il pianoforte, lui disse di si ed io dissi a Jonghyun se poteva far suonare Minho. “Ma no lascialo stare…fallo suonare a lui”-“No non ti preoccupare tanto mi sono stufato…dai vieni” Jonghyun trascinò Minho al piano e lui iniziò a suonare e a cantare la canzone “Always Love”…una voce stupenda…mentre cantava, mi salivano dei brividi lungo la schiena. Così chiusi gli occhi e iniziai a pensare a noi due. Notavo che Minho mi guardava, anzi mi stava letteralmente fissando. Io mi sentivo un po’ in imbarazzo così per non fargli vedere che ero diventata rossa, mi girai per parlare con Key. Passammo insieme tutta la serata, e arrivò quasi mezzanotte. Ci mettemmo seduti davanti all’albero con i bicchieri in mano. A mezzanotte, ci alzammo e dimmo in coro “BUON NATALE!!!”. Poi mentre gli altri parlavano, Minho si avvicinò a me e mi disse all’orecchia “Hana…non ce la faccio più, non resisto”-“Perché?? In che senso??”-“Ti voglio…adesso, ora” io mi misi a ridere pensando che stava scherzando, ma vedendo la sua faccia molto seria, dedotti che non stava scherzando. Iniziammo ad aprire i regali, e tutti gli SHINee furono molto contenti dei miei regali ed anche io. Key mi regalò un vestito rosso per Capodanno, Onew un braccialetto d’argento, Jonghyun una tuta per fare jogging e Taemin un completo di sciarpa, guanti e cappello abbinati. Taemin chiese a Minho dov’era il suo regalo per me, e lui disse che non aveva avuto tempo per comprarlo, io ci rimasi malissimo, e avvicinandomi a lui gli porsi il mio regalo dicendogli “Ecco…questo è per te….Buon Natale Minho” lui mi sorrise e lo scartò. Dentro la confezione c’erano due catenine, una per me e una per lui, la mia la nascosi per non far vedere agli altri che ce n’era anche un’altra. Lui mi ringraziò e ci mettemmo sdraiati tutti quanti sul tappeto davanti al camino. Restammo svegli fino alle 2.00 e poi io andai a dormire. Mi misi nel letto con Jonghyun insieme a Onew. Verso le 3.30, Minho venne da me, e svegliandomi dolcemente, mi portò in camera sua. Ci mettemmo sul suo letto, lui aprì le gambe, ed io mi ci misi in mezzo. C’eravamo solo io e lui…lui mi accarezzava la testa mentre io stavo per addormentarmi. Poi lui mi scostò e andò a prendere un cofanetto nella sua giacca. “Non è vero che non ti ho fatto un regalo…l’ho detto solo perché non volevo far vedere ai ragazzi ciò che ti ho fatto…” me lo mise tra le mani e dicendomi “Questo è per te Hana…Buon Natale” lo aprì. Dentro c’era un anello con un diamante, con inciso dietro la lettera H e la lettera M. Io lo ringraziai, “Ti piace??”-“No..non mi piace…io l’adoro!!!” e lo abbracciai. Mentre mi baciava, mi alzò la maglietta, e mi iniziò a toccare la schiena…una cosa così piacevole…io l’avevo intrappolato mettendo le mie gambe attorno alla sua vita. Sentivo il suo respiro affannato solleticarmi il collo e sentivo le sue mani accarezzarmi il mio interno coscia, fino ad accarezzare le mie parti intime. Lo sentii gemere sopra di me, sentii ogni fibra del suo corpo desiderarmi. Mi liberò dai miei indumenti e iniziò a darmi dei piccoli bacetti sul collo. Sentivo la sua erezione gemere sotto i jeans. Così io decisi di togliergli i vestiti e con un gesto fece scivolare anche i suoi boxer. Mi guardò per qualche istante, e mentre gli accarezzavo il viso lui mi sorrise. Alla fine, decise di entrare dentro di me. Per qualche istante, provavo dolore, però non mi importava perché volevo il suo corpo, le sue labbra, le sue mani. Dopo quel dolore si trasformò in dei gemiti di piacere mentre lui si muoveva ritmicamente dentro di me. Sentivo il suo desiderio crescere ogni volta che entrava ancora di più, le mie unghie si aggrapparono alla sua schiena mentre venimmo entrambi tra i gemiti e le piccole urla. Ormai esausti, ci mettemmo dentro le coperte e rimanemmo a dormire l’uno accanto all’altro. Il mattino seguente, fui la prima a svegliarmi, e mi misi a guardare Minho. Sembrava un piccolo bambino indifeso…che dolce…wow adesso posso vantarmi con tutti per averlo fatto con un figho del genere!! Le sue mani stringevano i miei fianchi e le sue gambe erano attorno alle mie. Dopo un po’ si svegliò anche lui, “Buongiorno…non male come prima volta eh?”-“Stupido…” e ridendo gli lanciai il cuscino sulla faccia. Gli dissi “Eh…adesso??”-“In che senso??...”-“Con…Angelique”-“Non ti preoccupare…ci ho gia pensato io…gli ho parlato e gli ho detto con chi vorrei restare per tutta la mia vita…però non so se anche te…vuoi la stessa cosa…”-“In effetti non lo so nemmeno io…vediamo…rispondi a queste domande e scoprirai la risposta” gli feci l’occhiolino e iniziai…”Chi restava con me quando ero piccola??”-“Io…”-“Chi è che rimaneva con me quando avevo la febbre??”-“Io…”-“Chi è che mi ha consolato quando ero triste??”-“Io…”-“Ok ultima domanda…chi è che farebbe di tutto per la persona che ama??”-“I..”-“Sbagliato…io” lui mi sorrise e mi diede un dolce bacio. “Adesso però dovremo dire agli altri che stiamo insieme…” poi sentimmo delle urla provenire da fuori “Ehi hyung!!! Perché sta notte non sei andato a dormire nel tuo letto??”-“Ma come perché?? Ci sono Hana e Minho no??”-“Ah gia hai ragione me ne ero scordato!!”. “Ahahah credo che l’abbiano gia scoperto!!!”-“Si in effetti…”. Così rimanemmo tutta la mattinata insieme a letto facendoci le coccole. Basta dire di no!!! Nella vita bisogna dire anche di si…qualche volta!

Fine ♥

 
Top
0 replies since 5/1/2012, 23:29   70 views
  Share