| 1° Capitolo : Saito il nobile mago
Era mattina presto, a Tristain. Saito Hiraga si era appena destato dal suo sonno e si stava vestendo per andare a lezione. Indossava la tipica uniforme dell'accademia: pantaloni, camicia bianca, mantello nero ed una spilla al collo. Portava i capelli spettinati, come suo solito, ma non gli importava molto del parere altrui, anche perchè aveva già una ragazza. Raggiunse la classe e si sedette al suo posto, guardandosi intorno. Quand'egli arrivò la lezione era già cominciata, ma la classe era ormai abituata ai suoi continui ritardi. Saito solitamente, non dava attenzione alcuna alla lezione poichè aveva ben altro da fare...era solito sbirciare sotto le gonne delle sue compagne, e per tale motivo si era posizionato in un posto molto basso, insieme al suo amico Malicorne, posto che si era programmati a tavolino. La sua ragazza, d'altronde, a sua insaputa, aveva molti spasimanti e quindi poco le importava dei flirt continui che Saito aveva con altre. Chi era la sua ragazza, vi starete chiedendo. Kirche Augusta Frederica von Anhalt Zerbst era il suo nome. La sua specialità è la magia di fuoco... disegnata dalla sua forte passione per l'amore. Aveva dei lunghi capelli rossi, una carnagione perfettamente abbronzata, ed un petto che si lasciava desiderare da sè. Perchè Saito e Kirche stavano insieme? Per accordi delle due famiglie, ma a Saito tutto ciò non dispiaceva affatto. Finita la lezione, l'insegnante fece il tanto attesa annuncio... -Ragazzi, ascoltatemi! Domani alle 9.00 in punto si terrà la cerimonia per i quali vi ho preparato, la cerimonia per l'invocazione del vostro famiglio. -Ehi Saito, come pensi sarà il tuo famiglio?, disse Malicorne. -sicuramente sarà maestoso, un famiglio di cui andare fieri. Il migliore di tutti! -tske, non illuderti troppo pivello, il miglior famiglio sarà il mio ù_ù, esclamò Guiche. -lo vedremo! Guiche De Gramont era il nemico giurato di Saito. Spesso si sfidavano a scherma e non solo a quello...qualsiasi occassione era buona a Guiche per sfidare Saito. D'altronde la famiglia De Gramont e la famiglia Hiraga sono sempre state nemiche. Anche in amore, Saito doveva vedersela con Guiche. Egli infatti era un ragazzo di bell'aspetto: occhi celesti, capelli biondi e sguardo celestiale, un mix infallibile per conquistare le ragazze; non dimenticando la sua rosa profumata, ovvero la sua cara bacchetta...che nel complessivo, rendeva Guiche ancora più affascinante.
Calò la sera. Gli studenti avevano tutti già cenato. Saito si recò nella sua stanza, in attesa della sua ragazza. Kirche entrò con un suo solito vestitino sensuale, proprio quello che Saito stava aspettando. Dopo aver amoreggiato (piccolo OT: Louise non uccidere Saito X°°D) per ore, Kirche si alzò, intenta a tornare nella sua stanza... -A domani, Darling, dammi buona fortuna per il famiglio... -certo, buona fortuna, amore. Dopo avergli bandato un bacio volante, Kirche andò via. Saito si sdraiò sul letto, guardando il vuoto... Chissà come sarà il mio famiglio. Sicuramente bello, forte e potente...magari un drago,un grifone, una salamandra, chissà...ma non posso fallire! Non mi importa cosa sarà: deve essere meglio del famiglio di Guiche! Dopo aver fantasticato, Saito, socchiuse le palpebre e poi, ancora immerso nei suoi profondi pensieri, si addormentò...
CONTINUA [...]
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